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La storia

 

La storia dell'I.C. di Sant'Agata Bolognese

Nel comune di Sant'Agata Bolognese, fino alla fine degli anni cinquanta, esistevano solamente le scuole elementari.

La scuola “Serrazanetti”, come ricorda una lapide ancora presente all'interno del fabbricato, è stata inaugurata nel 1912. 

L'edificio in cui è ospitata attualmente, è stato progettato nel 1910 dall'Ing. Emanuele Branchini. La vicenda che portò alla realizzazione della scuola fu però lunga e travagliata: un primo progetto, datato 1907, non ottenne l'approvazione presentando "alcuni difetti circa l'illuminazione ed aerazione del corridoio, l'illuminazione ed esposizione di alcune aule e il numero e l'ampiezza dei locali cosiddetti accessori". Il nuovo progetto,"presso che identico... ad uno dei disegni esibiti dal Ministero per fabbricato-modello a due piani sovrapposti” ottenne, invece, l'approvazione. La parte bassa, bugnata, presenta nei prospetti del progetto originale una colorazione grigia, diversa da quella attuale. Le facciate furono restaurate e risanate nel 1996, secondo il progetto degli Architetti Giovanna Ruggieri e Alessandro Tugnoli. Prima di quell'anno le scuole elementari erano collocate nell'edificio di Porta Otesia, oggi sede dell'archivio comunale. 

Negli anni Cinquanta erano presenti nel territorio quattro scuole elementari: oltre a quella citata e quella privata, esistevano infatti una sede nella frazione Maggi e una alla Crocetta, poi soppresse.

La Scuola Primaria di Sant'Agata Bolognese, ad oggi, consta di due plessi: Serrazanetti, che accoglie 9 classi (terze, quarte e quinte) e plesso distaccato di Via Trombelli, che accoglie 6 classi (prime e seconde) e sede degli uffici di dirigenza e segreteria.

Fu nel 1957 che si formulò per la prima volta il progetto di creare una scuola rurale di Avviamento al lavoro: una tipologia di scuola media che, pur non consentendo l'accesso ai Licei, avrebbe permesso ai Santagatesi di continuare gli studi restando all'interno del territorio comunale. La scuola trovò una prima collocazione all'interno dell'edificio di Porta Otesia, che già aveva ospitato le scuole elementari prima della costruzione dell'edificio in cui si trovano attualmente.

Fu nel 1981-85 che venne progettato dall'Architetto Roberto Fregna il nuovo edificio scolastico, destinato a riunire in un'unica sede le sezioni della scuola media che erano dislocate in diversi fabbricati.

L'edificio fu progettato per dotare la nuova scuola di sei aule destinate alla didattica, quattro aule speciali (Musica, Arte, Applicazioni tecniche , Osservazioni scientifiche) oltre che ad ospitare la direzione e i servizi amministrativi. Al corpo di fabbrica adiacente a via Trombelli, di apprezzabile valore storico-architettonico, fu affiancata una nuova ala prospiciente via Terragli. I due edifici furono collegati da una loggia vetrata. 

Dal primo settembre 2020 la scuola secondaria di I grado “Mazzini” è allocata nel nuovo plesso scolastico di Via A. De Gasperi 1. 

L'edificio che ospita la Scuola dell'infanzia Pizzi risale al 1972, anno in cui fu progettato e realizzato con elementi prefabbricati, su progetto dell'Ing. Oriano Sarti di Bologna. La scuola si sviluppa su un unico piano ed è circondata da un ampio giardino attrezzato per il gioco all'aperto.